Matrimonio e impegni legali: quali sono i tuoi diritti e doveri coniugali? Art. 143, 144 e 147 c.c.

 Pubblicato: Apr 29, 2023
 Autore: Redazione Matrimony.it

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Cari amiche e amici, lo sappiamo bene, nell'immaginario collettivo sposarsi equivale a una fiaba nella migliore tradizione Walt Disney. Assodato ciò, noi di matrimony.it non vi vogliamo assolutamente svegliarvi da questo bellissimo sogno e riportarvi nella realtà. Tuttavia, non essendo in prima persona coinvolti sentiamo la necessità di mettervi al corrente di quali sono, oltre i doveri, i diritti di cui potrete beneficiare una volta uniti in matrimonio. Se questo argomento stimola la vostra curiosità e volete approfondirlo insieme a noi, vi esortiamo a mettervi comodi e dedicarci alcuni minuti della vostra attenzione!
 

Quali sono diritti che si acquisiscono quando ci si sposa?

 
Il matrimonio è un istituto giuridico che conferisce ai coniugi una serie di diritti e doveri. Tuttavia, è importante notare che i diritti e i doveri specifici possono variare in base alla giurisdizione in cui si svolge il matrimonio. Di seguito sono elencati alcuni dei diritti tipici che i coniugi acquisiscono quando si sposano:
 
  1. Diritti patrimoniali: Il matrimonio conferisce ai coniugi diritti sul patrimonio comune, inclusi i beni acquistati durante il matrimonio. I coniugi hanno il diritto di gestire il patrimonio comune e di prendere decisioni finanziarie insieme. 

    L'articolo 147 del Codice Civile italiano riguarda la responsabilità dei coniugi nella gestione del patrimonio familiare. Di seguito è riportato il testo dell'articolo:

    "I beni acquistati da entrambi i coniugi durante il matrimonio ei frutti dei beni propri di ciascuno sono comuni. I debiti contratti per il mantenimento della famiglia obbligano solidalmente i coniugi. Essi sono altresì solidalmente obbligati per le spese relative all'educazione dei figli."

    In sostanza, l'articolo 147 del Codice Civile indica che i beni acquistati dai coniugi durante il matrimonio ei frutti dei beni propri di ciascuno sono considerati beni comuni. Inoltre, i coniugi sono tenuti a rispondere solidalmente per i debiti contratti per il mantenimento della famiglia e per le spese relative all'educazione dei figli.

    Ciò significa che entrambi i coniugi hanno la responsabilità di gestire il patrimonio familiare, compresi i beni comuni, e di contribuire finanziariamente al mantenimento della famiglia. In caso di debiti contratti per questo scopo, entrambi i coniugi sono responsabili solidamente e possono essere chiamati a rispondere per il debito.

    È importante notare che l'articolo 147 si applica solo ai beni e ai debiti acquisiti durante il matrimonio e non ai beni e ai debiti propri di ciascun coniuge prima del matrimonio. 

     
  2. Diritti successori: In caso di morte di uno dei coniugi, l'altro coniuge ha diritto a una parte dell'eredità del defunto.
     
  3. Diritti previdenziali: I coniugi possono beneficiare dei diritti previdenziali, come ad esempio la pensione di reversibilità, in caso di morte di uno dei coniugi.
     
  4. Diritti di famiglia: Il matrimonio conferisce ai coniugi il diritto di adottare bambini e di prendere decisioni importanti per la famiglia, come la scelta del luogo di residenza.
     
  5. Diritti di protezione: Il matrimonio conferisce ai coniugi il diritto di protezione reciproca, come ad esempio il diritto a non testimoniare contro il coniuge in tribunale.
     
  6. Diritti di cittadinanza: In alcuni casi, il matrimonio può conferire la cittadinanza o il permesso di soggiorno al coniuge straniero.
     
Questi sono solo alcuni dei diritti che i coniugi possono acquisire quando si sposano. Tuttavia, i diritti specifici possono variare a seconda della giurisdizione e della situazione individuale dei coniugi.
 
 
 

Si possono perdere i diritti acquisiti con il matrimonio?

 

La risposta è si, infatti in alcuni casi i diritti acquisiti con il matrimonio possono essere persi o modificati. Ad esempio, i diritti patrimoniali possono essere modificati in caso di separazione o divorzio, in cui i coniugi possono accordarsi sulla divisione dei beni comuni o la vendita dei beni. Inoltre, in caso di morte di uno dei coniugi, i diritti successori possono essere influenzati da eventuali testamenti o eredi diversi.
 
Inoltre, alcuni diritti possono essere persi o limitati in caso di violazione dei doveri coniugali o di condotte illegali o immorali da parte di uno dei coniugi. Ad esempio, se uno dei coniugi abusa del patrimonio comune o commette atti di violenza domestica, può essere richiesta la separazione o il divorzio e la perdita di alcuni diritti coniugali.
 
Infine, i diritti acquisiti attraverso il matrimonio possono variare in base alla giurisdizione in cui si svolge il matrimonio e alle leggi locali. Per questo motivo, è importante consultare un avvocato esperto per comprendere completamente i propri diritti e doveri coniugali e le eventuali conseguenze della loro violazione.
 
 

Quali sono i doveri nel matrimonio?

 
Il matrimonio implica una serie di doveri e responsabilità reciproci tra i coniugi. Di seguito sono elencati alcuni dei doveri tipici che i coniugi assumono quando si sposano:
 
  1. Dovere di fedeltà: I coniugi hanno il dovere di essere fedeli l'uno all'altro e di non avere relazioni extraconiugali.
     
  2. Dovere di assistenza reciproca: I coniugi hanno il dovere di assistere l'altro in caso di bisogno, sia dal punto di vista emotivo che materiale.
     
  3. Dovere di convivenza: I coniugi hanno il dovere di vivere insieme e di contribuire alle spese e alle responsabilità familiari. Questo dovere è disciplinato dall'art. 144 del Codice Civile di seguito riportato:

    "I coniugi devono convivere nella casa coniugale. Nessuno dei coniugi può, senza il consenso dell'altro, costituire un'abitazione separata."

    In sostanza, l'articolo 144 del Codice Civile dichiarare che i coniugi sono tenuti a convivere nella casa coniugale e che nessuno dei due può tenere un'abitazione separata senza il consenso dell'altro coniuge. Questo significa che entrambi i coniugi hanno il diritto di vivere insieme nella stessa casa e di partecipare alla vita familiare.

    Tuttavia, l'articolo 144 prevede alcune eccezioni, come ad esempio quando la convivenza diventa impossibile per motivi di salute o per gravi ragioni morali. In questi casi, il giudice può autorizzare la separazione dei coniugi o la costituzione di un'abitazione separata.

    È importante notare che l'articolo 144 non impone l'obbligo di convivenza ai coniugi in assoluto, ma solo nella casa coniugale. Ciò significa che i coniugi possono decidere di vivere in luoghi diversi, ma solo con il consenso dell'altro coniuge e senza costituire una nuova abitazione separata.

     
  4. Dovere di collaborazione: I coniugi hanno il dovere di collaborare insieme nella gestione della famiglia, dei figli e delle responsabilità coniugali.
     
  5. Dovere di rispetto reciproco: I coniugi hanno il dovere di rispettarsi reciprocamente e di evitare comportamenti che possano ledere la dignità o l'onore dell'altro.
     
  6. Dovere di cura dei figli: I coniugi hanno il dovere di prendersi cura dei figli, se ne hanno, e di assicurare il loro benessere e la loro educazione.
     
  7. Dovere di solidarietà: I coniugi hanno il dovere di sostenersi reciprocamente in caso di difficoltà, problemi o crisi.

     

    I doveri che deriva no dal matrimonio sono disciplinati dall''articolo 143 del Codice Civile italiano che recita così:

    "I coniugi sono tenuti a vivere insieme in adempimento dei doveri derivanti dal matrimonio. Essi devono collaborare nell'interesse della famiglia e, in vista dell'educazione dei figli, concordare le scelte fondamentali sulla loro persona e sulla loro formazione morale, culturale e religiosa ."

    In sostanza, l'articolo 143 del Codice Civile dichiarare che i coniugi sono tenuti a vivere insieme e ad adempiere ai doveri coniugali. Inoltre, essi devono collaborare insieme nell'interesse della famiglia e concordare le scelte fondamentali riguardanti l'educazione dei figli, inclusa la loro formazione morale, culturale e religiosa.

    È importante notare che l'articolo 143 non specifica quali siano i doveri coniugali, ma si riferisce in generale a tutti i doveri derivanti dal matrimonio, inclusi quelli di carattere affettivo, economico e sessuale. Tuttavia, questi doveri sono specificati in altri articoli del Codice Civile e possono variare a seconda della cultura e delle tradizioni del paese in cui ci si trova.

Esistono dei doveri coniugali sessuali in un matrimonio?

La risposta dipende dalle leggi e dalle norme culturali del paese in cui ci si trova. In generale, i doveri coniugali sessuali possono essere considerati come parte dei doveri matrimoniali, ma ciò varia a seconda delle culture e delle tradizioni.

In molti paesi, il matrimonio viene visto come un impegno reciproco tra due persone di condividere la vita insieme e di supportare l'uno con l'altro. Ciò può includere anche la sfera sessuale, dove il marito e la moglie sono tenuti a rispettare i bisogni e le esigenze sessuali del partner. Tuttavia, è importante sottolineare che qualsiasi attività sessuale deve essere consensuale e rispettosa delle esigenze e dei desideri di entrambi i partner.

In ogni caso, è importante notare che nessun partner ha il diritto di costringere l'altro a impegnarsi in attività sessuali contro la propria volontà. La coercizione sessuale è considerata un reato e può essere perseguita legalmente.

In sintesi, ci sono anche doveri coniugali sessuali in un matrimonio, ma la loro natura e il loro grado di importanza variano a seconda delle norme e delle culture. Tuttavia, è importante sottolineare che qualsiasi attività sessuale deve essere consensuale e rispettosa delle esigenze e dei desideri di entrambi i partner.

 
Il nostro esperto risponde:
 
Salve, quali sono le conseguenze se uno dei coniugi non rispetta i doveri matrimoniali?
 
Se uno dei coniugi non rispetta i doveri del matrimonio, ci possono essere diverse conseguenze che possono variare a seconda della gravità della situazione. Alcune delle possibili conseguenze sono:
 
1. Separazione o divorzio: se uno dei coniugi non rispetta i doveri del matrimonio in modo grave e continuativo, l'altro coniuge potrebbe decidere di chiedere la separazione o il divorzio.
 
2. Problemi di relazione: se uno dei coniugi non rispetta i doveri del matrimonio, ci possono essere problemi di relazione e di comunicazione tra i coniugi, che potrebbero portare a tensioni e conflitti.
 
3. Problemi di salute mentale e fisica: se uno dei coniugi non rispetta i doveri del matrimonio in modo grave, l'altro coniuge potrebbe subire conseguenze negative sulla propria salute mentale e fisica, come lo stress e l'ansia.
 
4. Problemi finanziari: se uno dei coniugi non rispetta il dovere di sostentamento della famiglia, ci possono essere conseguenze finanziarie negative per l'altro coniuge e per la famiglia.
 
In generale, il mancato rispetto dei doveri del matrimonio porta spesso a conseguenze negative per la relazione matrimoniale e per la vita di entrambi i coniugi e della loro famiglia. È importante che entrambi i coniugi si impegnino a rispettare questi doveri per garantire una relazione matrimoniale sana e felice.
 
 
 

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