Carissime sposine in questo articolo vogliamo parlarvi di una delle scelte,
insieme a quella della musica, più importanti per la riuscita del vostro matrimonio:
Quale menu scegliere?Ovviamente dipende dal gusto vostro ma anche da quello dei vostri invitati.
In relazione a questa considerazione si aprono due strade totalmente opposte e anche probabilmente un po' estreme:
1- Scegliere le pietanze da offrire esclusivamente sulla base dei propri gusti personali.
Una scelta ovviamente molto rischiosa in quanto potrebbe non soddisfare i gusti di parenti e amici non coincidenti con i vostri. Stesso rischio si può avere nel caso in cui si decida di inserire nel menu di nozze piatti eleganti troppo sofisticati. Ricordatevi sempre che ognuno di noi ha delle preferenze in termini di palato la cui soddisfazione deriva da molteplici aspetti tra cui la presentazione del piatto ed eleganza ma non solo. Non tutti amano i piatti "stellati" dai sapori forti e ricercati!
2-Pensare esclusivamente al gusto degli ospiti.
Scegliere delle pietanze che corrispondano ai gusti della quasi totalità degli ospiti. In questo caso, in barba all'eleganza e alla raffinatezza del menu molti preferiscono optare per piatti semplici ma gustosi e sicuramente apprezzati dalla maggior parte dei propri invitati.
Si trattano di due scelte totalmente opposte: il top della raffinatezza con piatti ricercati di fronte alla semplicità di pietanza che ricordano i pranzi di famiglia della domenica. Ovviamente tra queste due posizioni è possibile optare per scelte intermedie. Parlatene con il vostro chef! Il giusto compromesso è quello di pensare a un menu che piaccia ai propri ospiti ma che incontri anche i vostri gusti!
Con il cuoco dovreste inoltre considerare anche
altri aspetti fondamentali:
In questo caso sarà necessario prevedere un menu a parte per tutti coloro che per convinzione sia etica che alimentare non mangiano prodotti di origine animale.
In questo caso la combinazione del menu di nozze in relazione al numero di portate può cambiare moltissimo in base alla Regione d'Italia in cui si terrà il ricevimento. Ogni territorio italiano ha tradizioni diverse. Esistono zone "più moderne" in cui si tende a snellire molto la parte dedicata al ricevimento seduto preferendo optare per un ricco aperitivo e antipasto a buffet riducendo il tempo trascorso a tavola
a due, massimo tre portate. Le tre portate possono essere: un antipasto, un primo e un secondo ma anche due primi e un secondo oppure un primo e due secondi.
Esistono anche delle zone più tradizionaliste, sopratutto nel meridione in cui il successo di un matrimonio viene misurato dal numero di portate servite. In questi casi ridurre a tre portate il menu probabilmente esporrebbe gli sposi a delle critiche.
Vi consigliamo quindi, sopratutto per delle coppie giovani e moderne che ovviamente, anche nel rispetto della tradizione, non desiderano passare tutto il matrimonio a tavola, di trovare un giusto compromesso e la giusta misura che permetta loro anche di trovare il tempo per poter divertirsi con gli amici e poter ballare. Per ovviare a qualsiasi critica dei più tradizionalisti in relazione all'esiguo numero di portate, vi consigliamo di prevedere un buffet di antipasti molto ricco ed eventualmente piatti abbondanti anche con doppie porzioni per i più golosi. Un consiglio non richiesto!
non andate mai oltre le 4 portate servite e sopratutto fate attenzione alla qualità del cibo piuttosto che alla quantità! Inoltre dopo il pranzo/cena organizzate
un ricco buffet di dolci (torte, tortine monoporzioni, crepes fatte sul momento, gelati etc) e sarete certi che nessuno si lamenterà. E perchè non chiudere la festa di marimonio con un'idea semplice ma originale?
La spaghettata finale!
Ricevimenti di ultima generazione
Negli ultimi anni si sta sviluppando sempre di più l'idea di organizzare il ricevimento nuziale in antitesi a quello tradizionale con uno svolgimento interamente in piedi, sotto forma di cocktail e finger food.
Vi consigliamo inoltre di prevedere sempre una prova del menu prima di fare la vostra scelta e la lettura dei seguenti articoli correlati: