Bouquet sposa in resina: come conservare i fiori del matrimonio per sempre

 Pubblicato: Jun 11, 2025
 Autore: Redazione Matrimony.it

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Il giorno del matrimonio è un vortice di emozioni, colori, profumi e dettagli che restano impressi nel cuore. Ma se c’è un simbolo che racchiude tutta l’intensità e la bellezza di quel giorno, è sicuramente il bouquet della sposa. Dopo mesi di preparativi e scelte accurate, quel mazzo di fiori diventa protagonista di momenti iconici: l’ingresso, le foto, il lancio… o magari viene conservato gelosamente. Sempre più spose, infatti, scelgono di non lasciar appassire i fiori del loro bouquet, ma di trasformarli in un ricordo eterno grazie alla resina epossidica.

In questo articolo ti spieghiamo in modo semplice e completo come funziona questa tecnica, cosa serve per farla a casa, quali sono i passaggi cruciali da non sbagliare e a chi rivolgerti se preferisci affidarti a un professionista. Un viaggio tra creatività, sentimenti e artigianato per dare nuova vita ai tuoi fiori più preziosi.

Cos’è la resina epossidica e perché viene usata per conservare i fiori?

La resina epossidica è un materiale liquido trasparente che, una volta indurito, crea una superficie solida e lucida simile al vetro. È ampiamente utilizzata nel mondo del fai-da-te creativo, della gioielleria artigianale e dell’interior design proprio per la sua capacità di inglobare oggetti tridimensionali e conservarli nel tempo.

Applicata ai fiori del bouquet, permette di creare cubi, cuori, lettere, cornici o piccoli soprammobili che custodiscono i fiori esattamente come erano. Il risultato è sorprendente: un pezzo unico, fatto a mano, che racchiude non solo la bellezza dei fiori, ma anche i ricordi e le emozioni legate a quel giorno.

Come realizzare un bouquet in resina: tutti i passaggi chiave

Conservare il bouquet in resina non è difficile, ma richiede attenzione e un po’ di pazienza. La cosa più importante è partire con fiori perfettamente essiccati, perché l’umidità può compromettere il risultato e far comparire muffa o bolle d’aria. Ecco i passaggi principali:

1. Essiccare i fiori

Appena dopo il matrimonio, seleziona i fiori che vuoi conservare. Rimuovi quelli già appassiti e disponi gli altri a testa in giù in un luogo buio, asciutto e ben ventilato per circa 10–14 giorni. Puoi anche usare la sabbia o il gel di silice per velocizzare e migliorare il processo, mantenendo meglio forma e colore.

2. Scegliere gli stampi

Esistono tantissimi stampi in silicone pensati per la resina: da quelli a forma di cuore ai cubi trasparenti, dalle lettere ai sottobicchieri. Scegli quello che meglio rappresenta il tuo stile o lo stile della vostra casa.

3. Preparare la resina

La resina epossidica si presenta in due componenti: resina e indurente. Vanno miscelati con precisione (in genere in proporzioni 1:1) seguendo le istruzioni della marca che hai scelto. È fondamentale mescolare lentamente per non creare bolle d’aria.

4. Versare la resina a strati

Versa un primo sottile strato di resina nello stampo e lascia indurire leggermente. Poi inserisci i fiori, sistemati come desideri, e copri con altra resina fino a riempire lo stampo. Procedere a strati aiuta a evitare spostamenti e bolle d’aria.

5. Attendere la completa induritura

Lascia riposare per almeno 24–48 ore in un ambiente privo di polvere e vibrazioni. Quando sarà completamente asciutto, potrai estrarre l’oggetto dallo stampo e, se serve, rifinire i bordi con carta vetrata fine.

Vuoi provare da sola? Ecco i migliori video tutorial

Per chi ama il DIY e vuole mettersi alla prova, ecco due video YouTube estremamente chiari e dettagliati:

Tutorial in italiano: Come conservare i fiori in resina (passo passo)



Questo video mostra nel dettaglio ogni fase, dagli strumenti necessari alla colata della resina. Se ami i lavori manuali, sarà un'esperienza affascinante e molto gratificante.

A chi rivolgersi se preferisci affidarti a un professionista?

Se l’idea di armeggiare con resina e stampi ti affascina ma non ti senti sicura, esistono artigiani e laboratori creativi specializzati proprio in questo tipo di conservazione. Li trovi facilmente su Instagram, Etsy, o nei gruppi Facebook dedicati alle spose e al DIY.

Molti di loro offrono anche un servizio completo: tu spedisci il bouquet essiccato (o ancora fresco, se sei nei tempi), e loro realizzano per te l’oggetto che desideri. Alcuni propongono anche accessori come portachiavi, ciondoli o portafoto. I costi variano in base alla grandezza dell’oggetto e alla complessità del lavoro, ma il risultato è un vero pezzo da collezione, ricco di valore affettivo.

Quando i fiori dicono “per sempre”

Conservare il proprio bouquet in resina non è solo una scelta estetica, ma un gesto simbolico. Significa voler mantenere vivo un frammento di un giorno irripetibile, trasformandolo in un oggetto che puoi vedere, toccare e tenere con te ogni giorno. È un piccolo altare alla bellezza, all’amore e – perché no – alla creatività.

E poi, diciamocelo… se hai già conservato il tuo vestito, la partecipazione, le foto e magari il cake topper… ti mancava solo un bouquet che non appassisce! 

Che tu decida di realizzarlo da sola o di affidarti a mani esperte, l’importante è che ogni volta che lo guarderai, ti strappi un sorriso. Magari proprio lo stesso che avevi quel giorno, tra un “sì” e una lacrima di gioia.


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