Posto a pochi chilometri da Salsomaggiore Terme, in provincia di Parma, il Castello di Contignaco fu costruito intorno al sec. XI da Adalberto Pallavicino. Pare che la torre principale, alta oltre 30 metri e ancora oggi ben conservata, risalga all’anno 1030.

Nel 1315 il Castello fu conquistato, dopo violenti scontri, dagli Aldighieri di Parma per poter controllare alcune saline (l’acqua delle Terme di Salsomaggiore veniva in passato utilizzata per la produzione di sale).

Gli Aldighieri di Parma (detti in seguito “di Contignaco” o “di Val di Pado”) appartenevano alla stessa famiglia da cui discende Dante Alighieri. La leggenda narra che proprio Dante, durante gli anni del suo esilio, abbia soggiornato presso il maniero.

Il Castello rimase nelle mani degli Aldighieri fino al 1537, anno in cui il feudo venne assegnato dalla Camera Ducale milanese agli Sforza-Pallavicino; in seguito passò ai Terzi di Sissa e quindi ai Farnese.

Nel 1762 Don Filippo di Borbone vendette il Castello ai marchesi Ponticelli, che lo tennero sicuramente fino al 1834. Il feudo fu poi acquisito dal capitano Alberto Leva, quindi passò alla famiglia Boschi e in particolare a Maria Boschi, che sposò il Cav. Luigi Vicini. La proprietà fu poi trasmessa agli eredi di quest’ultimo.

Attorno al Castello possiamo ammirare splendidi esemplari di querce, cedri, cipressi e allori; notevole è la quercia ultrasecolare, con tronco di oltre due metri di diametro, posta all’ingresso del maniero.

Perché sposarsi qui? Il Castello di Contignaco offre la possibilità di ospitare riti nuziali e feste di matrimonio in una cornice dal sapore antico, romantica e suggestiva, tra il nobile fascino delle sue pietre millenarie e la verde tranquillità della campagna salsese.

Gli sposi che sceglieranno Contignaco come location per il loro matrimonio potranno sfruttare vari spazi interni ed esterni al Castello, tra cui l’elegante corte centrale lastricata in pietra, le nobili sale del piano terra che, a raggiera, la circondano e l’antico frutteto che si estende sul retro del maniero.

Sulla collina di fronte al Castello, al di là del torrente Ghiara, si erge inoltre la Chiesa di San Giovanni Battista in Contignaco, graziosa pieve romanica del sec. XII, con splendidi affreschi del sec. XIV. Mirabile esempio del Romanico emiliano, la Chiesa ha condiviso secoli e secoli di storia con il Castello, con cui continua ancora oggi a comunicare: come una sposa con il suo compagno, l’una e l’altro paiono scambiarsi, sulle due opposte colline, gli stessi sguardi amorosi di una coppia che si dirige all’altare. Il Castello di Contignaco è dunque il luogo ideale per ospitare la festa di un matrimonio celebrato presso la pieve contignachense.

Le cantine del Castello ospitano infine da più generazioni i vini dell’Azienda Agricola Contignaco, prodotti con metodi antichi dai vigneti del maniero. Le note aromatiche dei vini del Castello potranno rendere ancora più dolce l’avvolgente melodia di un banchetto nuziale consumato tra le romantiche mura dalla fortezza millenaria di Contignaco.

• Prima notte di nozze

  28/02/2019

  Per il 2019, gli sposi che sceglieranno Contignaco potranno trascorrere gratuitamente la loro prima notte di nozze in una delle camere del Castello.