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La ricetta per un matrimonio felice: come superare la crisi di coppia

Pubblicato: May 26, 2021
Autore: Redazione Matrimony.it

"Un grande matrimonio non si ha quando viene formata la coppia perfetta. Si ha quando una coppia imperfetta impara a godersi le proprie differenze"

Dave Meurer

Ebbene si, care coppie, partiamo con l’affermare che la chiave di un matrimonio felice e duraturo, è necessariamente la conservazione della propria personalità e in secondo luogo l’accettazione delle caratteristiche del vostro partner.

Non ci avrei mai creduto, ma in realtà la frase che siamo abituati a sentire dai cinque anni fino alla morte, che le nonne e i genitori non smetteranno mai di pronunciare, è proprio: “gli opposti si attraggono”. Io in primis non ci speravo, ma riflettendoci qualche secondo in più, io stessa, la più scettica delle donne, ho capito che in realtà essere diversi non è affatto sconveniente, infatti la curiosità e gli interessi separati completano due persone evidentemente diverse, la

coppia così diventa effettivamente complementare. La diversità stessa unisce due persone e le spinge a cercarsi reciprocamente, rendendo uno dei partner pronto a provare nuove esperienze e nuovi modi di pensare, mantenendo comunque una propria personalità.

So benissimo che vi starete chiedendo come non litigare? Sbaglio? La domanda in effetti è lecita.

Stabiliamo una volta per tutte che litigare con la propria dolce metà è assolutamente normale, ovviamente non bisogna eccedere nel lasciar libero sfogo ai propri impulsi, occorre infatti ricordare che esistono dei limiti da rispettare.

Nella coppia è fondamentale l’equilibrio, si può avere infatti un confronto costruttivo e tranquillo che permetta di riflettere e imparare dai propri errori, senza far subentrare l’orgoglio e il rancore. Il conflitto infatti è favorevole alla coppia nel momento in cui si è disposti ad affrontarlo in maniera positiva.

Affrontare in due i problemi è quindi lo spirito giusto, la promessa di matrimonio “nella gioia e nel dolore” non è solo una formula, aiutatevi e venitevi incontro,affidatevi all’altro per risolvere i problemi sviluppando in questo modo la consapevolezza della forza della vostra unione.

Il litigio d’amore viene da sempre giudicato come qualcosa di distruttivo e negativo che traccia la strada per un’eventuale rottura, tuttavia non è cosi. E non lo dico io!

Anche gli esperti ritengono che i litigi possano addirittura far bene, aiutando la coppia a crescere. Dopo aver dato spazio alla razionalità e alla calma, basta affrontare con maturità la

questioni che hanno portato alla contesa, mettendosi l’uno nei panni dell’altro affinché si possa avere un punto di vista da un’altra prospettiva.

Dunque le discussioni non sono affatto dei segnali di crisi ma contrariamente possono evidenziare uno stato di salute della coppia che fa uso della comunicazione.

Ecco abbiamo svelato un altro elemento essenziale per condurre una vita matrimoniale sana: la comunicazione.

Parlate! Di qualsiasi cosa: dei successi, delle soddisfazioni, ma anche di ciò che vi disturba, di cose meno piacevoli quali i problemi di vario tipo, le insoddisfazioni, le frustrazioni o le

decisioni importanti da prendere.

Oltre a valutare le scelte personali importanti, stabilite anche delle attività divertenti e piacevoli da fare insieme per trascorrere momenti sereni in coppia, dalle più semplici come le scampagnate, le escursioni in montagna, le passeggiate, piccoli hobby, ai grandi viaggi per aprire la mente e fortificare il rapporto allontanandosi dallo stress quotidiano.

Nello stesso tempo, però, occorre preservare una passione o un passatempo da coltivare in autonomia. Vi capisco, è vero, la vostra nuova vita vi ingloba totalmente, gli impegni e le responsabilità aumentano mentre il tempo da dedicare ai vostri cari diminuisce sempre più. Il vostro migliore amico o la vostra migliore amica, di sicuro saranno comprensivi; tuttavia, a

lungo andare si rischia di perdere il contatto con alcune persone a cui teniamo.

Anche se sembra impossibile, cercate di trovare un po’ di tempo da dedicare a coloro che da

sempre sono al vostro fianco. Preservate i vostri spazi dedicandovi alle vostre più grandi

passioni: lo sport, lo shopping con le amiche, una serata nei locali, partita in tv con gli amici? Si, qualsiasi cosa, purché vi ritagliate un momento per voi stessi. Annullare infatti del

tutto le proprie attività e la propria personalità sarebbe il più grande errore che potreste fare.

La gelosia del vostro partner non ve lo permette?

Attenzione essa può diventare una forma di egoismo e possessività molto pericolosa, Può diventare patologica ed è considerata una minaccia per la relazione stessa.

La gelosia deve essere necessariamente allontanata e superata, ma in che modo?

Prenderne consapevolezza è il primo passo per mantenere un rapporto sano e imparare a convivere con questo sentimento scomodo che può essere fonte di grande sofferenza; dopodiché, dal momento che essa generalmente cela una continua insicurezza nei confronti di se stessi e del partner in questione, bisogna lavorare sulle proprie insicurezze imparando ad accettarsi per quello che si è, compresi i propri difetti che possono contribuire a renderci

unici e speciali per il proprio partner. Smettendo di fare continui paragoni con le altre persone. Sospendendo il giudizio e le critiche auto-svalutanti.

Un altro passo è quello di Confrontarsi costantemente col partner: anche se è difficile e in alcuni casi anche imbarazzante parlare di questo problema col partner serve a farci capire l’origine delle insicurezze. E’ utile per progettare insieme dei rimedi e delle soluzioni concrete. Ciò rafforza l’intesa del rapporto.

Inoltre non è opportuno fare confronti con il passato; chiudete una volta per tutte con le esperienze negative legate alle storie precedenti. Non serve a nulla rimuginare sugli errori o i torti subiti. Concentratevi solo ed unicamente sulla storia attuale imparando a fidarvi del partner; Rispettare gli spazi altrui è un altro modo per far fronte alla gelosia, cambiando quindi il proprio atteggiamento nei confronti degli spazi individuali del partner. Per quanto per

alcune persone sia difficile, occorre accettare il fatto che il partner abbia degli interessi e delle passioni. Non pretendendo di annullarle ma incoraggiando a coltivare ciò che lo fa star bene.

Infine, potrebbe essere utile chiedere aiuto a qualcuno: il parere di un terzo che sia un familiare, un amico o un terapeuta ci aiuta a fare chiarezza, a valutare con obiettività la situazione.

La fiducia è alla base di un rapporto, poiché non è la gelosia che previene un tradimento anzi...

La fiducia è in effetti una vera e propria forza che crea relazioni durature e stabili. “Fidarsi è bene non fidarsi è meglio”? Beh, non è proprio cosi, soprattutto nella vita di coppia e matrimoniale, bisogna invece dare fiducia con intelligenza. Essa si conquista sul campo, passo dopo passo.

Dal momento in cui abbiamo stabilito un vero rapporto di fiducia abbiamo la certezza che il depositario di essa dovrà decidere per noi e lo farà nel nostro interesse.

Prima di tutto è fondamentale compiere il primo passo verso l’altro dimostrando apertura cominciando a fare qualcosa per lui accettando il rischio di non essere ricambiati. La Fiducia è da considerarsi uno degli aspetti più importanti in qualsiasi tipo di relazione. Sia che si tratti di

lavoro, di situazione affettiva o semplicemente di amicizia, una relazione basata sulla fiducia favorisce la crescita, il confronto e i risultati si ottengono anche in maniera più veloce.

Esiste qualcosa quasi più forte dell’amore? Si, la complicità, beh, chi non vorrebbe incontrare qualcuno i cui demoni interiori si capiscano con i nostri, qualcuno che abbia la chiave della nostra serratura, qualcuno con cui sentirci tanto sicuri da lasciarci aprire senza paura, qualcuno

con cui fare follie inaspettate senza sentirsi giudicati, qualcuno con il quale far risorgere il nostro vero io e con cui essere noi stessi. Penso tutti... no?

Essere complici del proprio partner crea il fondamento per una relazione duratura, felice e forte perché prima di essere un marito o una moglie, si è amici del proprio compagno di vita. Senza dubbio una delle espressioni più spontanee e belle che esprime e palesa la complicità in una coppia, è il sorriso. Sorridere con la persona amata, della persona amata e per la persona amata è il segreto per vivere una relazione appagante e soddisfacente

Il sorriso è l’antidoto alla rabbia, il raggio di sole nei momenti di tenebre, l’espressione della tenerezza verso l’altro e il modo con cui due persone, solo con uno sguardo capiscono cosa stia provando l’altro in quel preciso istante.

Beh, sempre io, la più scettica delle donne, posso confermare che non esiste sensazione migliore!

Quando si è complici della persona amata, si percepisce dentro di se un’emozione senza pari che plasma un vero e proprio laccio che avvolge l’anima del partner. E allora la vita insieme assume un aspetto diverso, ricco di sfumature e privo di tutto ciò che l’insicurezza insinua nella coppia,

niente paura di perdersi, zero sfiducia e nessuna paura di essere abbandonati o traditi, perché un complice, tradirebbe se stesso e non un compagno di vita.

La felicità è a portata di mano, non è difficile, basta approfondire la conoscenza dell’altro e lasciarsi andare ad una delle più belle esperienze della vita, amare senza condizioni.

Ultima ma non per importanza è la necessità di mantenere accesa la fiamma. Si dice spesso che, quando due persone si sposano, la vita sessuale peggiori con il tempo. Vi suggerisco di smentire questo luogo comune!

Anche se dopo un po’ dormire insieme non vi sembrerà più così eccitante, cercate nuovi stimoli per creare dei momenti di intimità e sussurrarvi frasi d’amore sotto le coperte.

Dunque per creare la base di un rapporto solido bisogna:

• Conservare la propria personalità

• Accettare la personalità del partner

• Affrontare i problemi insieme

• Comunicare

• Organizzare attività in coppia

• Coltivare attività in autonomia

• Dividersi i doveri domestici in famiglia

• Sconfiggere la gelosia

• Basare il rapporto sulla fiducia

• Essere complici

• Mantenere accesa la fiamma

Gaia Buonomo