Documenti per sposarsi in Comune e Chiesa, pubblicazioni e pratiche burocratiche

 Pubblicato: Apr 19, 2022
 Autore: Redazione Matrimony.it

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Che bello, il vostro matrimonio ormai è una realtà! Alla fine vi siete decisi, è stata un decisione non facile ma fortemente voluta.
Dopo aver comunicato le vostre intenzioni ai vostri affetti più cari adesso inizierà una fase sicuramente molto impegnativa, stiamo parlando della fase organizzativa.

Certo anche questa fase sarà molto emozionante, d'altro canto come non farsi coinvolgere quando si tratta di scegliere la location del vostro matrimonio, la musica etc. La scelta dei vari fornitori vi coinvolgerà al punto di assorbire quasi tutto il vostro tempo.

Ma sarà tutto rosa e fiori? Purtroppo le cose non stanno esattamente cosi! Quando si organizza un matrimonio ci si trova sempre di fronte a burocrazia e pratiche da portare a termine, tutto questo non andrà sottovalutato, piuttosto vi esortiamo a svolgerlo nelle tempistiche giuste affinchè non ci si ritrovi all'ultimo oberati di impegni.

Ma quali sono le pratiche burocratiche da definire quando ci si sposa in Chiesa o in Comune?
Mettiamoci comodi, dedicateci un po' del vostro prezioso tempo e vediamo insieme quali sono e come espletarle nel minor tempo possibile, con il minimo sforzo e il massimo risultato.
Cari sposi, è una certezza, quando si parla di pratiche burocratiche si tende a scappare a gambe elevate oppure codardamente delegare il proprio partner; questa è la prima cosa da evitare, difatti bisognerà iniziare a dividersi equamente i compiti prendendosi da subito le proprie responsabilità.
Questa assunzione di responsabilità congiunta eviterà di creare da subito malumori e malesseri nella coppia ed è sempre valida, a meno che non ci sia la scelta esplicita, da parte di un componente della coppia, di assumersi personalmente il compito delle pratiche burocratiche.
Chiarito questo importante aspetto vediamo in ordine quali sono gli step da seguire per una corretta organizzazione del vostro matrimonio.

A) Pratiche burocratiche e iter da seguire per la corretta organizzazione del vostro matrimonio in Chiesa:


a) Il primo passo sarà fissare un appuntamento con il parroco per verificare la disponibilità della Chiesa.

b) Prenotare la Chiesa e produrre i documenti necessari sarà il secondo passo da compiere; è evidente che per evitare di non trovare la disponibilità della Chiesa scelta occorrerà muoversi con sufficiente anticipo, almeno un anno prima. Si potrà scegliere la Chiesa di appartenenza ma anche una Chiesa differente appartenete a una diversa diocesi.

c) Il terzo passo sarà informarsi sui documenti necessari per la celebrazione del matrimonio religioso, i quali sono:

1) Il Certificato di Stato Libero Ecclesiastico.
2) Il certificato di Cresima.
3) Il certificato di Battesimo.
4) Attestato che provi la vostra partecipazione al corso prematrimoniale.
5) Nulla osta nel caso vogliate sposarvi in una parrocchia differente dalla vostra.

B) Vi sposate in Comune? Alcune indicazioni su come procedere:

Innanzitutto sarà bene sapere che solamente il matrimonio che verrà celebrato con rito civile produce effetti legali, per organizzare tutto nelle tempistiche giuste vediamo che iter seguire e quali documenti produrre:

a) Fissare e successivamente richiedere ufficialmente la data scelta per il matrimonio presso l'Ufficio di Stato Civile.

b) Scegliere il regime patrimoniale, ricordate che se non verrà effettuata nessuna scelta di defoult si procederà con la comunione dei beni.

c) Richiedere i documenti necessari per il matrimonio in comune, vediamoli nel dettaglio:

1) Carta d'identità valida dei futuri sposi.
2) Marca da bollo da € 16.
3) Autecertificazione correttamente compilata.
4) Certificato di nascita.
5) Delega, nel caso il matrimonio venga celebrato in un comune differente da quello di residenza.
6) Nel caso uno o tutti e due i coniugi siano stranieri nulla osta da richiedere nel paese di provenienza e documento d'identità internazionale.

Una volta ottenuta tutta la documentazione necessaria sarà obbligatorio procedere con le pubblicazioni: prerequisito indispensabile per poter celebrare le nozze sia per rito civile che religioso.

Di cosa si trattano le Pubblicazioni?

Nel codice civile sono presenti diversi articoli dedicati alle pubblicazioni, esattamente dall'art. 93 all'art. 101 in cui si definisce in cosa consistono le pubblicazioni e la loro obbligatorietà per poter celebrare il matrimonio. Le pubblicazioni sono l'affissione alla porta della casa comunale di un atto indicante le complete generalità degli sposi. In particolare, le pubblicazioni verranno esposte 8 giorni prima del matrimonio alla porta del Comune di residenza di entrambi i futuri sposi, e trascorsi altri 4 giorni (per un totale di 12) in assenza di opposizione gli sposi ottengono il nulla osta al matrimonio che per essere valido dovrà celebrarsi entro e non oltre i 180 giorni. E' importante inoltre sapere che le pubblicazioni dovranno essere pubblicate anche on line sul sito del Comune di Residenza.
Per effettuare le pubblicazioni è necessario reperire alcuni importanti documenti che vi abbiamo elencato ed è quindi consigliabile muoversi con un lauto anticipo. Alcuni fattori infatti potrebbero allungare i tempi burocratici: le pubblicazioni vanno esposte in entrambi Comuni di residenza della coppia nel caso in cui essi siano differenti e se vi sposerete con rito religioso, sappiate inoltre che è necessaria la domanda di pubblicazione del parroco.

Il nostro esperto risponde:

Mi sposerò in una Chiesa differente da quella di appartenenza, quanto prima andrà prenotata?
Se vi sposerete in una Chiesa appartenente ad un'altra diocesi sicuramente avrete scelto una Chiesa molto bella, se così fosse il consiglio è di prenotarla con largo anticipo, almeno un anno prima. Le Chiese che hanno una rilevanza storica importante sono molto richieste, contattare gli uffici parrocchiali della Chiesa sarà necessario per avere tutte le informazioni richieste.

Quanto costa richiedere il nulla osta per un matrimonio?
Il costo è variabile da regione a regione e per il tipo di attività richiesta, si aggira da un minimo di 70 auro ad un massimo di 140 euro.

Quali sono gli aspetti burocratici da espletare dopo il matrimonio?
- Bisognerà richiedere il certificato di nozze.
- Si potrà richiedere e sfruttare il congedo matrimoniale.
- Ricordarsi di fare il cambio di residenza.

Quanto tempo prima prenotare la Chiesa?
Il nostro consiglio spassionato è di farlo prima possibile, almeno un anno prima delle nozze soprattutto se si ha intenzione di sposarsi in una Chiesa molto richiesta.

Nel caso di seconde nozze quali documenti produrre?
In merito a questo argomento vi suggeriamo la lettura del seguente articolo: Seconde nozze civili e in Chiesa: documenti necessari e pensione di reversibilità

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