Corteo nuziale, ordine di entrata e posizioni di sposi, damigelle, testimoni e genitori degli sposi

 Pubblicato: Jun 16, 2022
 Autore: Redazione Matrimony.it

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Carissime sposine, in questo breve articolo vi descriviamo come deve essere organizzato il corteo nuziale e in particolare l'ordine di ingresso in Chiesa di sposi, damigelletestimoni e genitori in relazione alle regole del Galateo e le nuove tendenze che stanno arrivando dall'estero.

Innanzitutto è necessario fare una netta distinzione tra cerimonia religiosa e altri riti in quanto generalmente in un rito cattolico l'ordine di ingresso in Chiesa deve essere preventivamente concordato con il Sacerdote.

Ingresso alla cerimonia

Per l'ordine d'ingresso alla cerimonia attualmente in Italia esistono due soluzioni:

1- Tradizionale da galateo la quale prevede all'arrivo della sposa che tutti siano gia posizionati al'interno: lo sposo all'altare in attesa dell'entrata della futura moglie che fa il suo ingresso in Chiesa insieme al suo papà. Si tratta di una tradizione poco rispettata in Italia diversamente dai paesi anglosassoni e in particolare negli Stati Uniti d'America;

2- Moderna, la più gettonata in Italia la quale prevede che tutti gli invitati aspettino la sposa fuori dal luogo dove avverrà la cerimonia, in modo da permettere ad ognuno di assistere l'arrivo della sposa in macchina e il primo incontro con lo sposo. Solamente dopo l'incontro tra la coppia, gli invitati faranno accesso all'interno della Chiesa (o dove avverrà il rito), e avrà inizio il corteo nuziale che prevede il seguente protocollo:

- Lo sposo entrerà accompagnato dalla sua mamma che, in caso di assenza può essere sostituita da una sorella, un'amica o anche una figlia.

- Successivamente entrerà la sposa accompagnata dal suo papà o da chi ne fa le veci.

Oltre a queste due tipologie di ingresso che sono le più utilizzate, ne esistono altre due, meno frequenti che prevedono:

3- L'ingresso degli sposi insieme, un'opzione che generalmente viene scelta quando uno o entrambi gli sposi non hanno il genitore che li accompagni e non vogliono che nessuno sostituisca la loro figura, oppure quando gli sposi convivono insieme da ormai diversi anni e ritengono più opportuno un ingresso di coppia.

4- Corteo nuziale solenne, che viene normalmente fatto per le famiglie reali e non praticabile in una vita "normale", dove tutti i partecipanti alla cerimonia hanno un ruolo nell'ingresso in Chiesa che avviene nel seguente ordine di importanza: sposi, genitori, parenti più stretti e amici.

Nel corteo nuziale, oltre alla sposa e allo sposo si possono aggiungere altre figure importanti che partecipano attivamente all'ingresso in Chiesa in particolare è possibile far intervenire:

- I due genitori che rimangono da soli insieme (mamma della sposa e papà dello sposo), prima dell'ingresso dello sposo;

- le damigelle che aprono la strada della sposa, successivamente all'ingresso dello sposo. La damigella d'onore entra per ultima poco prima dell'ingresso trionfale della sposa con il suo papà.

- i paggetti che hanno il compito di portare le fedi nuziali e le piccole damigelle, cosi dette flower girls le quali gettano petali sul percorso che porta all'altare creando un vero e proprio tappeto floreale. In tal caso il corteo si svolge in questo ordine di ingresso: paggetto, damigelle e infine sposa.

Prendendo spunto dagli altri Paesi anche in Italia si sta sviluppando una tendenza molto carina che incoraggia i bimbi presenti alla cerimonia ad assumere ruoli sempre più disparati, sopratutto se si tratta di un rito simbolico e non sacrale: portare dei cartelli spiritosi e /o bacchette con dei nastrini colorati, candele e tutto quello che può alimentare un'atmosfera di allegria e di festa. Fate spazio alla creatività!

E per quanto riguarda le posizioni di ingresso del corteo, cosa dice il Galateo?

Le posizioni degli sposi e testimoni

Il Galateo prevede come regola generale che la persona più importante deve essere tenuta sulla propria destra probabilmente da un ipotetico retaggio religioso (alla destra del Padre...). Per quanto riguarda il matrimonio il principio menzionato prevede un'eccezione: "l'unica donna che sta a sinistra del proprio accompagnatore è la sposa all'ingresso della Chiesa. In tutte le altre situazioni una donna in coppia con un uomo deve posizionarsi alla sua destra". A che è dovuta questa singolarità? La spiegazione è semplice: La sposa al momento dell'ingresso in Chiesa è ancora una fidanzata e quindi non può formalmente essere considerata la persona più importante del futuro marito. Da ciò si deduce il motivo per il quale si posizionerà alla sinistra dello sposo. Alla fine della celebrazione, diventati ufficialmente marito e moglie la coppia si girerà verso gli invitati a posizioni invertite e la sposa uscirà dalla Chiesa alla destra del proprio marito. Questo simbolismo molto affascinante vuole significare il passaggio da fidanzata a moglie. Non tutti conoscono questa antica regola e spesso nemmeno i Sacerdoti, vi consigliamo in questo caso di farlo presente a chi ne ignora l'esistenza.
Infine i testimoni dalla sposa si posizioneranno a sinistra della sposa e i testimoni dello sposo alla sua destra.

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