Certificati e documenti necessari per un matrimonio in Chiesa, quanto tempo prima?

Cari futuri sposi, finalmente avete preso la fatidica decisione e siete pronti ad organizzare il vostro matrimonio da favola?

Se le cose stanno effettivamente così e avete deciso per un matrimonio religioso, siatene certi, questo articolo vi potrà sicuramente interessare.
Il matrimonio religioso è un rito antichissimo, è inutile ricordare che sposarsi in Chiesa è sicuramente il sogno di moltissime coppie sposi: la chiesa, le letture, il vestito bianco... tuttavia molto spesso ci si chiede: organizzare un matrimonio in chiesa è cosa semplice?

Prima di tutto sarà utilissimo sapere che organizzare un matrimonio religioso non è come bere un bicchiere d'acqua, tutto ciò comporta passaggi obbligati e pratiche burocratiche che andranno espletate nei tempi giusti onde evitare di arrivare al giorno del matrimonio in preda al panico o a stati confusionali irreversibili.
Cari amici, se avete deciso di sposarvi in Chiesa ma non sapete proprio da quale parte iniziare, sarà confortante sapere che in vostro soccorso ci siamo noi di matrimony.it:
Mettetevi comodi, dedicateci alcuni minuti del vostro prezioso tempo e vediamo insieme tutte le pratiche burocratiche da espletare per una corretta organizzazione del matrimonio religioso.

Documenti da preparare per il matrimonio religioso

Cari amici, diciamoci la verità, quando si parla di documenti e scartoffie varie tutti noi rabbrividiamo, vorremmo ardentemente che ci fosse qualcuno pronto a sbrigarle al posto nostro; purtroppo la realtà non è cosi, dunque, armiamoci di santa pazienza e iniziamo a prendere tutte le informazioni necessarie per avere le idee chiare in merito.

Grazie alla digitalizzazione delle amministrazioni comunali, oggi la maggior parte dei documenti possono essere reperiti direttamente da casa senza dover necessariamente recarsi presso l'ufficio competente.

1. Il certificato contestuale
Si tratta di un documento che comprende differenti certificazioni: estratto di nascita, stato civile e di cittadinanza, residenza, si può ritirare presso l'anagrafe del comune di nascita presentando un documento d'identità valido, in alternativa sarà possibile, e sicuramente più sbrigativo, scaricarlo sul sito del comune.
Il certificato contestuale può essere richiesto anche tramite posta o fax; per non sbagliare il nostro consiglio è sempre di recarsi preventivamente all'ufficio anagrafe oppure fare una telefonata informativa finalizzata ad ottenere dettagliatamente tutte le info del caso.
dal 2021, collegandosi direttamente al portale ANPR, utilizzando lo SPID, si potranno scaricare una serie di certificati anagrafici utili per sposarsi in Chiesa.

2.Il certificato di battesimo di entrambi gli sposi
Questo certificato potrà essere ritirato presso la Chiesa dove siete stati battezzati, nella richiesta dovrà essere specificato il motivo della richiesta stessa; è utile sapere che questo certificato ha una validità non superiore ai 6 mesi.

3.Il certificato di cresima di entrambi gli sposi
Il certificato di cresima andrà richiesto da ambedue gli sposi presso la Chiesa ove è stato celebrato il rito religioso e ha validità illimitata.

4.Nulla osta della Curia
Il nulla osta consiste in un'autorizzazione che deve necessariamente essere chiesta in determinate situazioni; una di queste è se ci si vuole sposare in una diocesi o in un comune differente da quello di appartenenza.

5. L'attestato che comprovi l'avvenuta partecipazione al corso prematrimoniale;

6. Il certificato di stato libero ecclesiastico
Questo certificato è un documento che attesta che nessuno dei due coniugi ha contratto matrimonio religioso, può essere prodotto velocemente in presenza di due testimoni che giureranno davanti al parroco.

7. Certificato di avvenute pubblicazioni
questo documento verrà rilasciato dal Comune dopo le pubblicazioni di matrimonio, successivamente verrà consegnato a chi dovrà celebrare il matrimonio.

Cari sposi, se pensate che i documenti siano veramente tanti non vi fate assalire da inutili ansie, piuttosto cercate di razionalizzare gli impegni dandovi delle scadenze alle quali tenere fede.

Il nostro esperto risponde

Quanti sono i matrimoni religiosi riconosciuti dalla Chiesa cattolica?

La chiesa cattolica riconosce tre tipologie di matrimoni:
1. Il matrimonio religioso;
2. Il matrimonio religioso successivo al matrimonio civile;
3. Il matrimonio concordatario.

Gentilissimo esperto, vorremmo sposarci tra un anno quando ci conviene iniziare a preparare i documenti?

Carissimi amici, come sempre non esiste una regola, piuttosto possiamo ben dire che per non trovarvi con l'acqua alla gola sarebbe conveniente iniziare a richiedere e preparare i documenti necessari almeno 6 mesi prima dell'evento nuziale.
E'utile ricordare che la maggior parte dei documenti ha una validità di 6 mesi, è importante non reperire i documenti troppo presto affinchè si eviti di farli scadere.